
a cura di Madame Rebiné
DALL'ISOLA CHE NON C'È

C’era una volta il prode Caciottina,
un bambino cicciotto nato e cresciuto a Termoli. Quel bambino sono io e ho deciso di celebrare la mia infanzia perché troppo di rado si parla della felicità.
Una sorta di dipinto in cui i personaggi e i luoghi prendono vita a pennellate spesse, dritte e spigolose, come quelle che tirano giù i bambini descrivendo il mondo un po’ come gli pare.
Pennellate in rilievo, a formare un’ombra
in cui abito io, il trentatreenne.
Una resa dei conti per crescere insieme.
Genere: autobiografico
Prezzo: 10€
Pagine: 100
Data di uscita: 01/05/2020


ALESSIO POLLUTRI (20-10-1986)
Sempre in bilico fra diversi linguaggi espressivi affronta l’urgenza di dover dire la sua per star bene al mondo e godersi un divertente trapassare.
Nasce come circense ma del circo a trent’anni gli resta solo la passione per l’impossibile, per la fragilità e per i pagliacci.
Dal 2009 esplora l’incontro tra la scrittura e lo spettacolo dal vivo attraverso la distribuzione in prima persona dei libri che scrive. È autore di Nel buio delle tubature (2009), Come un colibrì (2014) e Dall’isola che non c’è (2020). Nel 2018 ha unito la passione per il teatro, la musica e la scrittura nello spettacolo di teatro-canzone Alla frutta.